Henri Matisse e la pittura con le forbici: il papier découpé

I collage Jazz degli anni ’40.

Henri Matisse, grande protagonista dei Fauves all’inizio del XX secolo, diede vita a un’inattesa rivoluzione artistica negli anni Quaranta, trasformando la sua pratica pittorica in un’esperienza visiva nuova: il collage. Questa metamorfosi culminò nel celebre libro–portfolio Jazz (1947), una raccolta di 20 tavole in pochoir accompagnate da 70–150 pagine di calligrafie e appunti personali.

Del pennello alle forbici

Nel 1941, Matisse elabora una nuova modalità espressiva: «dipingere con le forbici». Un’innovazione nella sua produzione, nata da una necessità, infatti a seguito di un delicato intervento chirurgico, che lo costrinse sulla sedia a rotelle, Matisse trovò nel collage un nuovo mezzo per esprimere la sua visione artistica.

Il papier découpé prevedeva un processo ben definito: Matisse tracciava le forme a matita sulla carta, le colorava, le ritagliava e infine le disponeva sulla superficie, creando un dialogo tra forme e colori che avrebbe influenzato generazioni di artisti. Questa tecnica segnò una svolta iconografica e aprì la strada a un nuovo modo di intendere la composizione artistica, anticipando molte delle ricerche visive del XX secolo.

Jazz (1943–1947): ritmo, memoria e tecnica

Il nome Jazz allude all’improvvisazione musicale. Matisse percepiva affinità tra la creatività visiva del collage e la spontaneità del jazz, con ritmi e contrasti intensi . Circo, mitologia, viaggi, ogni tavola racchiude un frammento immerso di emozioni intense. Da Icarus a The Knife Thrower, si raccontano storie di volo, acrobazie, memoria, paura, morte e destino. Il processo creativo prevedeva la pittura su fogli, il ritaglio, poi la stampa in serie. Matisse supervisionava ogni fase.

Jazz segnò l’apice della sua produzione da taglio, integrando armoniosamente linea e colore. Matisse dichiara: «non un inizio ma un punto d’arrivo» .
Il suo lavoro anticipò tendenze artistiche, influenzando e suggerendo nuove direzioni per artisti successivi.

Per scoprire altre curiosità legate al mondo del collage, la sua storia e i suoi personaggi non perderti il prossimo articolo!

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Alice